In quante parti è possibile frantumarsi?
In quante parole l’anima può spezzarsi
lanciando frammenti taglienti all’esterno?
In quanti pezzi devo ancora ritrovarmi
prima di tornare a sentirmi un tutt’uno con me stessa?
Troppe sono le volte che mi perdo nei miei frammenti
e cerco di costruire velocemente un tempo che rallenta
e provo disperatamente a non farmi sanguinare le mani
quando le schegge trafiggono il mio cuore.
Troppe sono le volte che mi lascio trascinare dalle voci
e cerco di non lasciarmi convincere
che sono solo aria nella testa
e provo a comprendere che quello che mi stanno dicendo
non ha peso nell’anima.
Troppe sono le volte che non riesco a scansare i colpi
frammenti che io stessa ho creato
piccolissimi pezzi di cose che io stessa ho lasciato
che si rompessero in me
e mi sanguinano le mani
e mi sanguina la testa
e ovunque mi giro vedo sgretolarsi
ogni forma di materialità che credevo indistruttibile.
Il pensiero umano è ciò che mi porta a frantumarmi
la convinzione che si possa amare incondizionatamente
e si possa vivere in pace senza rabbia né odio
Ogni giorno ho prova del contrario.
Permetto ai miei pensieri di diventare frantumi
che come schegge di follia penetrano nella mia pelle
e nelle orecchie della gente.
Lascio che la superficialità prenda il sopravvento
e gestisca la quotidianità.
Lascio che il fuoco si accenda
pur sapendo che può bruciare tutto in pochissimo tempo.
Troppe sono le volte che mi perdo nei miei frammenti
E mi rendo conto che non si può ricostruire ciò che si rompe continuamente.
Bisogna cambiare strategia
Bisogna lasciarsi frammentare dalla vita
e vedere dove lei stessa vuol portare i detriti.
@manta-teal