Mi rendo conto che ti penso…
arrivando al punto
che non posso dare un senso a tutto.

Chiudere nei cassetti le cose
non ha senso
se poi non li vuoi più aprire.

Vale anche per le emozioni,
per le parole,
per i pensieri,
per i rumori.
Io le ho archiviate.

Ci sono riuscita,
ma la Paura è diventata un capitano che non riesco ad ignorare.

Ho archiviato tutto,
dopo averlo meticolosamente catalogato,
e Le ho permesso di guidare la nave
al posto mio.

È successo quando mi sono accorta
che non era solo una nave
e non mi sentivo all’altezza di guidarla.

Ho scelto Lei come capitano.

Ma le mie emozioni non possono guidare.
Non è il loro ruolo.
Ho messo da parte tutto ciò che mi tormentava, ma poi,
mi sono rifugiata nel mio silenzio interiore.

È come compiere un gesto eroico
e poi fuggire.
Fuggire da sé stessi
è un po’ come morire.

Mi rendo conto che ti penso…
ti penso,
e ti ho rimosso per fare spazio a me stessa,
quando metti via poi non torna più
e per far bene al tuo umore
puoi affidarti solo ai ricordi della mente.

Ti ho lasciato indietro,
per rispettare le mie idee di amore.
Cancelli con egoismo oppure
segui l’amore per te stesso.
Io ho scelto la seconda,
che in fondo è la stessa cosa,
ma con una profondità emotiva diversa.
Un senso diverso.
Quasi opposto.

Ora che tu non ci sei più
mi viene da pensare che potevo tenere un souvenir.
Avrebbe dato più senso a quello che provo,
quello che sto scrivendo
oggi, ha senso solo per me.

La Paura di perdere non può guidare la nave.
A volte perdere è giusto,
può non aver senso o può anche ucciderti,
ma la Paura serve ad avvertirti,
non a remare né a guidare lontano.

Ho paura di perdere
perché perdere fa male.
Se poi si tratta di una persona,
il male è insostenibile.

Quanto dolore posso sopportare?
Io poco.
Perché solo pensare che può succedere mi fa malissimo.
Ma ora mi è chiaro che
non è facendo diventare la paura il capitano
che il dolore cesserà.

Da ora il capitano torno ad essere io.
Torna l’eroe fuggitivo.
Guido come so fare,
se sbaglio rotta la correggerò.
Il vento e il mare non li posso comandare.
Posso solo pregare.
Pregare.
Pregare.
Pregare.

…buon viaggio Capitano.
@manta-teal