Chi sono.
Ovviamente “Manta” non è il mio vero nome. Sono una ghost writer e, di conseguenza, è necessario che il mio lavoro e il mio nome rimangano anonimi. Questo anonimato è essenziale per garantire a tutti i miei collaboratori la correttezza e la riservatezza necessarie per definire in modo adeguato il concetto di “collaborazione”.
“Manta Teal” è lo pseudonimo che ho scelto per firmare i racconti e le storie che troverete in questo blog.”
Il nome Manta Teal è una scelta profondamente elaborata e studiata per rappresentarmi senza mostrami. E’ un gioco di parole che racchiude elementi e simboli che appartengono al mio modo di scrivere e a tutto ciò che la scrittura rappresenta per me. Scrivere per me non è solo un lavoro, è un’attività che da sempre si muove nella parte più profonda di me e riesce a curiosare, sfiorare, emozionarmi senza aggredire e senza per forza venire a galla. L’acqua è un simbolo che mi attira fin dall’infanzia e l’emotività che voglio rendere protagonista di questo blog, ha un colore che si può definire solo con Teal.
Manta Teal è una manta molto emotiva, una manta scribacchina che lascia segni nell’acqua al suo passaggio, scarabocchi trasparenti che vogliono essere notati e interpretati liberamente.
Manta Teal rappresenta il mio lato creativo più profondo, quello che parla senza seguire rigide regole per non perdere l’eleganza della spontaneità. È il lato che si dedica a non lasciare chiuse troppo a lungo le immagini che trova nel suo viaggio, e riesce ad andare molto a fondo e risalire con facilità, portando a galla solo ciò che è abilmente selezionato.